(in Spinnler e Tognoni, 1987).
Scopo: la prova ha lo scopo di valutare l'apprendimento spaziale. Non può essere proposta se il soggetto ha ottenuto un punteggio al test di Corsi uguale o superiore ad 8. Procedura di somministrazione: il soggetto è seduto di fronte all'esaminatore. L'esaminatore presenta la serie prefissata di 8 cubetti al ritmo di un cubetto ogni 2 secondi. Dopo ogni dimostrazione l'esaminatore chiede al soggetto di riprodurla e segna la sequenza di cubetti toccata dal soggetto, considerando solo i primi 8 cubetti toccati, qualora il soggetto abbia un comportamento iterativo. La sequenza viene ripresentata fino al raggiungimento del criterio di apprendimento (tre ripetizioni consecutive esatte) o fino ad un massimo di 18 prove. Cinque minuti dopo la fine dell'ultima prova viene richiesta la riproduzione della sequenza di cubetti, senza previa dimostrazione della stessa. L'intervallo è occupato da attività interferente. Punteggio: si considerano, per ogni prova, tutti i cubetti toccati in ordine corretto e loro combinazioni ("chunks") e si attribuisce a ciascuna prova il punteggio informazionale corrispondente (vedi tabella allegata in Spinnler e Tognoni, 1987): esso corrisponde a - log (base e) della probabilità di ottenere per caso la prestazione in oggetto.
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